Centro traduzioni, agenzia traduzioni, LSP, TSP o società traduzioni?
“Centro traduzioni”, dal latino centrum e dal greco κέντρον, è probabilmente una delle prime denominazioni di gruppi di professionisti impegnati nell’attività di traduzione. La denominazione largamente in uso negli anni ’60 e ’70 e tuttora diffusa soprattutto in Francia (“centre”) ha ceduto nei due decenni successivi il primato ad “agenzia traduzioni”.
“Centro traduzioni” è stato confinato in attività didattiche e culturali spesso senza fine di lucro. “Agenzia traduzioni” è sembrata essere una denominazione qualificante, ben assonante con la corrispondente definizione inglese “Agency” e in linea con organizzazioni in crescente fama e diffusione quali le agenzie pubblicitarie, le agenzie giornalistiche, ecc.
Con il passare del tempo, tuttavia, “agenzia” è sembrato assumere un significato dispregiativo che vedeva l’attività svolta dall’organizzazione relegata nel ruolo di mera intermediazione. Molti operatori non si sono riconosciuti nel ruolo di “passacarte” fra il cliente e il traduttore, che è l’effettivo e unico esecutore dell’incarico.
Hanno, quindi, rivendicato un’identità imprenditoriale che sottraeva la traduzione dal singolo mediatore linguistico per porla al centro di un complesso progetto che vedeva impegnati traduttori, revisori linguistici, terminologi, impaginatori e altri. L’agenzia traduzioni diventa azienda e quindi, “società di traduzioni”.
Dobbiamo all’informatizzazione e all’uso esteso di nuove tecnologie digitali la diffusione degli LSP, acronimo di “Language Service Provider”. Questa definizione è tuttora fra le più usate nell’area anglofona e lo stesso anglicismo è utilizzato da molte organizzazioni nazionali.
È alla norma europea UNI EN 15038 rilasciata a fine 2006 che dobbiamo la diffusione dell’acronimo TSP “Translation Service Provider”- La norma che tratta specificamente i servizi di traduzione e i requisiti per ogni fornitore con riferimento alle risorse umane e tecniche, alla gestione della qualità e del progetto, al contesto contrattuale e alle procedure del servizio, nelle definizioni cita: “Fornitore di servizi di traduzione (TSP): Persona o organizzazione che offre servizi di traduzione”.
La norma, quindi, cerca di conciliare le differenze fra professionisti e organizzazioni proponendo un acronimo, ahimè inglese, che vada bene per tutti.
Nel lungo percorso da Agenzia traduzioni a Language Service Provider continuiamo, quindi, ad essere tutto, chiedendo a Google qual è l’identità con la quale veniamo “maggiormente cercati”.